Almeno 25 miliziani dell’Isis sono stati uccisi nel nord-est della Siria un raid delle truppe di terra della coalizione internazionale a guida Usa. Secondo quanto riferito dall’Osservatorio siriano per i diritti umani, quattro elicotteri considerati appartenenti alla coalizione sono atterrati in una zona tra due localita’ della provincia di Deie Ezzor. Un gruppo di soldati, alcuni dei quali parlavano arabo, e’ sceso dai velivoli, ha bloccato un’autostrada e ha aperto il fuoco contro i miliziani, uccidendone 25 e arrestandone altri.
Il raid e’ stato confermato anche da un gruppo di attivisti locali con una versione in parte differente, secondo la quale i militari si sono lanciati con il paracadute. Le operazioni della coalizione internazionale contro l’Isis in Siria si basano essenzialmente su raid aerei e, molto raramente, come in questo caso, su incursioni di terra. Nel maggio 2015 un attacco-lampo delle forze speciali Usa nel campo petrolifero di Al Omar, nella stessa provincia, consenti’ l’uccisione di Abu Aayyaf, considerato il ministro del petrolio dell’Isis.