Un frigorifero intelligente, un inchiostro bio estratto da scarti agro-alimentari, una confezione biodegradabile che fiorisce e scarti di cibo riutilizzati in un Eco-Bar. Queste e tante altre idee sono state alla base delle idee lanciate dagli studenti siciliani riuniti nel centro del germoplasma Marianelli a Vendicari, e che “voleranno” in Europa. Martedì si è svolto l’Innovation camp di “Skill for future”, un progetto in ambito europeo, proposto da EIT Food (European Institute of Technology per il settore agro-alimentare) e da JA Italia, che punta a influenzare ed innovare i sistemi di istruzione e accesso al mercato del lavoro. Skill for Future è sostenuto dall’Istituto Europeo per l’Innovazione e la Tecnologia (EIT) sotto lo schema RIS (Regional Innovation Scheme) per incrementare l’innovazione in paesi e regioni Europee con una mediocre o modesta capacita innovativa.
A sfidarsi nell’incantevole location del centro di Marianelli, messo a disposizione dall’ente regionale Demanio e Foreste di Siracusa, sono stati 100 alunni, divisi in 20 team, che hanno sviluppato delle idee imprenditoriali basate sul tentativo di rispondere ai cambiamenti globali, e che prepari i giovani al mercato del lavoro di domani. Due le sfide su cui si sono confrontati gli studenti siciliani: il “Food waste”, la lotta allo spreco alimentare e “Agriculture 4.0”, ovvero le innovazioni tecnologiche in ambito agricolo. La commissione di esperti ha scelto le 5 idee migliori, tra queste anche:
“Anti Waste Fridge” app per smartphone per i supermercati che consente di evitare gli sprechi del cibo che scade, team istituto superiore “Michelangelo Bartolo” di Pachino, Siracusa, formato da Danny Fiorilla, Giorgio Dipietro, Salvatore Fronte, Francesco Galanti, Damiano Garofalo e Sebastiano Campisi.