Non si sono verificati danni a persone o cose a Sortino dopo la scossa di terremoto di magnitudo 3.2 registrata alle 2,47 di questa notte, ma la pura è stata tanta. C’è stato chi è sceso in strada e si è allontanato e chi ha preferito rimanere in casa, anche per le condizioni meteo non favorevoli. La temperatura notturna, infatti, era sotto zero.
Già questa mattina presto, sotto la guida del sindaco Vincenzo Parlato, sono stati avviati tutti i controlli del caso: i tecnici del Comune sono stati impegnati in sopralluoghi negli edifici pubblici, in primis scuole, chiese, e in impianti come l’acquedotto e il depuratore comunale. Contemporaneamente la Protezione civile si è messa in moto: i volontari si sono recati nei diversi quartiere del Comune montano per rassicurare i cittadini ed informarli sul da farsi in caso di una nuova scossa. Da oggi effettueranno turni h24 per una settimana, e si occuperanno di indicare ai residenti le aree in cui sono stati individuati i punti di raccolta, ricovero e ammassamento.