Arriva oggi nel porto di Trapani la nave Iuventa, sequestrata alla ong tedesca Jugend Rettet, che annuncia ricorso. I magistrati procedono a carico di ignoti per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Per i pm, che hanno cominciato a indagare su input di due operatori di Save The Children, almeno in tre occasioni l’ equipaggio della Iuventa si sarebbe spinto a ridosso delle coste libiche per prendere a bordo profughi che non versavano in situazioni di pericolo. L’inchiesta tratteggia un accordo tra Iuventa e scafisti a cui venivano persino restituite le imbarcazioni. Una condotta irregolare, punita dal codice penale, che, però, hanno precisato i magistrati, non aveva scopi di lucro, ma era dettata da motivi umanitari.