chiesti interventi urgenti

Trapani e Palermo caos rifiuti, 50 sindaci lanciano l’allarme

Trapani e Palermo caos rifiuti, 50 sindaci lanciano l'allarme

I sindaci di 50 comuni del trapanese e del palermitano lanciano l’allarme sul “collasso del sistema rifiuti” dopo l’assemblea di ieri a San Cipirello. L’emergenza è fotografata dalla lunga coda di autocompattatori all’ingresso della discarica di Bellolampo, rimasta chiusa per 2 giorni e prossima alla saturazione: potrebbe restare aperta per un altro mese e solo per il conferimento di Palermo e Ustica.
Gli altri 50 comuni – tra cui Termini Imerese, Cefalù e Alcamo – stanno dirottando i loro rifiuti alla discarica di Motta Sant’Anastasia (Ct). Dal 18 dicembre, quando il nuovo “sistema” è diventato operativo, in molte zone della Sicilia la gestione dei rifiuti è in pieno caos. La mattina del 18 gennaio i sindaci andranno a palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione. Al presidente Nello Musumeci i sindaci chiedono interventi urgenti per superare le incertezze gestionali ed esprimono la preoccupazione per un aumento dei costi (oltre 180 euro a tonnellate) che comporterà un aumento delle tasse.