Bilancio di fine anno per l’Ugl di Siracusa. Quest’anno il classico incontro tra dirigenti sindacali è stato incentrato sull’argomento lavoro, trattando con maggiore attenzione i casi più eclatanti tra cui quello dei dipendenti ex Provincia e Siracusa Risorse. Passato al setaccio il quadro di una città che vede di continuo abbassare le tapparelle di esercenti ridotti al lastrico. Un difficile accesso al credito contribuisce a gettare nello sconforto famiglie e imprenditori.
“Un po’ di ripresa si riscontra nel settore agroalimentare, – scrive in una lunga nota Antonio Galioto, segretario Generale Ugl Utl Siracusa – la forestazione sempre in primo piano sui mass media. Quei Settori che oggi sono produttivi risentono della crisi generale in modo esponenziale, con un urgente intervento legislativo che aiuti questi settori, noti agli addetti ai lavori ,contribuendo a sostenere l’urto della crisi. Non viene ancora oggi presa una posizione “Necessaria “ a far si che il il “gap” cioè il divario evidente che esiste tra la nostra Sicilia e l’Italia “, ancor più grave se si pensa ed è reale che al Nord sono previsti investimenti ”.
“La provincia di Siracusa ha -dice – oggi purtroppo , il più alto grado di disoccupazione, i dati del precariato sono stagnanti, bisogna agire in fretta dimostrando e con il contributo di tutti Sindacati le parti Sociali, in primis le Istituzioni , Se non si dimostra , sin da subito ,la necessaria volontà di arginare gli effetti della crisi non bastano più gli ammortizzatori sociali, sebbene stiano svolgendo egregiamente il loro compito. E’ doveroso per Noi dell’UGL ribadire e denunciare l’aggravarsi di fenomeni esistenti da sempre nel nostro territorio come la disoccupazione soprattutto giovanile e poi quella femminile, comprese le scarse opportunità come si sta verificando la più evidente l’assenza cronica di prospettive , alla quale si aggiunge la perdita di posti di lavoro in tutti i settori, anche a tempo indeterminato”.
Arriva poi una sorta di consiglio e incoraggiamento.
“Per Noi UGL – dichiara – , per il nostro , da sempre, fare il Sindacalista confermiamo che “se davvero si volesse creare sviluppo, non possono più essere rinviati i progetti strategici per la creazione di nuova occupazione e di un nuovo sistema produttivo, anche al fine di dare risposte concerete contro la strumentalizzazione del disagio giovanile, a cui stiamo purtroppo assistendo. Occorre , responsabilmente in modo serie bisogna evitare che, una volta finita la crisi, non restino in piedi solo imprese alimentate artificialmente dalla cassa integrazione. Le uniche risorse in questo momento che sostengono l’economia Siracusana vengono dal polo petrolchimico, mentre i segnali del settore turistico e servizi nel corso del 2016 sono incoraggianti, per cui occorre un’inversione di tendenza dai contenuti della politica del turismo per raggiungere traguardi di crescita significativi. Bisogna dare il giusto valore e ciò che il patrimonio archeoligico del nostro Territori rappresenta , la Regione né ha competenza , come pure il dover trovare le giuste soluzioni per sostenere la crescita delle strutture Alberghiere , nei momenti di bassa stagione . Bisogna altresì dare la giusta importanza a servizi essenziali come quello del trasporto, basti pensare che dal 2015 sono iniziati tagli dei treni Siracusa Milano, come anche quelli diretti a Roma cioè lunga percorrenza. A fine anno scade il contratto di mobilità tra FSI e la Regione Sicilia, chiediamo chi partecipa a tavolo regionale in rappresentanza della nostra Provincia Comune chi ci rappresenta? Non sappiamo nulla , sarà il Sindaco del Comune di capoluogo , e la deputazione sia quella Nazionale e Regionale; fiduciosi aspettiamo notizie.
Il nostro augurio- conclude – è quello di portare avanti se possibile dare delle risposte concrete ai lavoratori siracusani, con tutte quelle azioni mirate per pungolare e pressare costantemente la classe politica al suo ritorno al ruolo che le compete, ossia nel dover rappresentare in modo degno e risolutivo, le varie questioni e tutte le istanze di questa nostra provincia”.