Un anno senza verità su Giulio Regeni. Oggi ricorre il primo anniversario della scomparsa al Cairo del giovane ricercatore friulano, ritrovato morto 9 giorni dopo lungo l’autostrada per Alessandria, il corpo martoriato dalle torture. L’Italia si prepara a ricordarlo con diverse iniziative e a chiedere, ancora una volta, di rompere il muro di silenzio, omertà e depistaggi sull’accaduto, sui mandanti e sui responsabili dell’atroce uccisione di Giulio.
Il premier Paolo Gentiloni ha sentito questa mattina i genitori di Giulio Regeni. A Paola e Claudio Regeni il premier ha confermato la vicinanza del governo ed espresso fiducia nel lavoro che sta facendo la magistratura italiana, auspicando ulteriori passi avanti sulla via dell’accertamento della verità.