Alla fine della settimana saranno 88 milioni le dosi anti-Covid distribuite nell’Ue grazie alla strategia di Bruxelles. Di queste 62 milioni già inoculate, con 18,2 milioni di europei che hanno ricevuto le due iniezioni, pari al 4,1% del totale.
Sono 77 milioni le dosi esportate dall’Ue dallo scorso primo dicembre,fra le quali 31 milioni consegnati in 54 Paesi nel quadro del piano Covax. Queste le cifre presentate dalla presidente della Commissione, Von der Leyen, in apertura del vertice dei leader dei 27. Le posizioni dei diversi paesi sulla ridistribuzione delle dosi sono ancora lontane. Il nodo nella definizione della soglia per la redistribuzione. La Commissione minaccia di ricorrere alle vie legali contro AstraZeneca se non si riterrà soddisfatta dal rispetto del contratto. La Germania sosterrebbe la possibilità di verificare se lo Sputnik V può fare parte della strategia Ue. Il vertice potrebbe decidere di “portare avanti con urgenza” il piano del Covid pass, per tornare a viaggiare, quando le condizioni lo permetteranno.
Bruxelles ha ricevuto impegni alla consegna di 360 milioni di vaccini dalle case farmaceutiche nel secondo trimestre. In particolare, Pfizer-BioNtec si è impegnata per 200 milioni di sieri, compensando i tagli annunciati di AstraZeneca che da 180 milioni ha ridotto a 70. Moderna consegnerà 35 milioni di shot e Johnson&Johnson 55 milioni.