Resto al Sud è “un misura importante” ed è necessario fare di tutto “perchè sia conosciuta e utilizzata”. Lo ha affermato la viceministro dello sviluppo economico Teresa Bellanova parlando dell’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali nel Mezzogiorno da parte dei giovani tra i 18 e i 35 anni. “Resto al Sud – ha spiegato Bellanova intervenendo a Supersano (Lecce) – significa un patto con le nuove generazioni che hanno voglia di investire idee, creatività, lavoro e passione per la nascita di nuove imprese nel Mezzogiorno. È importante che sia quanto più conosciuta e utilizzata. E per questo il ruolo degli amministratori territoriali, dei sindaci, è fondamentale”. “È un appello – ha aggiunto la viceministro – che rivolgo a tutti gli amministratori del territorio, indipendentemente dall’appartenenza politica. Abbiamo a disposizione un miliardo e 250 milioni. Facciamo che non un euro vada sprecato, che la nuova imprenditoria meridionale muova anche da qui”.