“L’IAS non può rimanere in questo caos amministrativo”. Questa la posizione di Vincenzo Vinciullo, presidente della Commissione bilancio all’Ars, secondo il quale è necessario trovare una soluzione immediata che porti alla conclusione di questa situazione di confusione totale. Vinciullo propone la nomina di un presidente a tempo”che rappresenti in pieno il socio di maggioranza, che assuma su di sé, senza delega alcuna, tutte le responsabilità per consentire all’IAS di uscire dal pantano attuale”. ” Bisogna che il Cda – continua Vinciullo – rispetti le leggi votate dal Parlamento siciliano, riguardanti la riduzione dei suoi componenti e la riscossione di tutto ciò che è dovuto alla Società”. Da qui l’idea di prorogare per altri 6 mesi il servizio per traghettare l’Ias verso la nuova società.
“Il nuovo Presidente dovrà- spiega Vinciullo – adoperarsi per predisporre tutti gli atti previsti dalla Legge affinché si possa costituire una nuova Società, sempre a maggioranza pubblica, cha abbia come obiettivo la salvaguardia dell’habitat naturale, del patrimonio della Regione e dell’occupazione dei lavoratori. Dopo di ciò – conclude – si potrà procedere all’elezione di un altro Presidente e del nuovo Consiglio di Amministrazione”.