Il Consiglio Comunale di Siracusa è stato diffidato dalla Corte dei Conti a votare in tempi brevi i correttivi al rendiconto 2015, cosa alla quale i consiglieri non possono adempiere. A spiegare questa strana situazione è Alfredo Foti con un’istanza scritta inviata all’assessore al Bilancio, al segretario generale del comune, dirigenti dei servizi finanziari e all’Avvocatura comunale.
Il motivo per cui i consiglieri non possono adempiere non è da imputare a loro stessi, ma da ricercare nell’Amministrazione che a sua volta è “inadempiente – si legge nel documento – nei confronti delle richieste dei Revisori dei conti relativamente alla documentazione che le società partecipate (anche in liquidazione”) dal comune di Siracusa devono obbligatoriamente trasmettere agli organi di revisione contabile per il rilascio del parere di competenza alla proposta di deliberazione Consiliare di revisione straordinaria delle partecipate”, atto necessario per poi poter votare i correttivi.
“Il Consiglio comunale – conclude Foti – non può e non deve pagare per colpe non ascrivibili alle proprie competenze”.