La firma del Protocollo di intesa siglato tra le Associazioni per la salvezza della Riserva naturale Ciane Saline di Siracusa e la ex Provincia Regionale, segna una tappa importante di ripresa di attenzione sul sito. Questo il giudizio espresso dal Comitato Parchi che adesso chiede la sostituzione del funzionario responsabile della riserva “con uno all’altezza del difficilissimo compito che lo aspetta”. “Questo – si legge nella nota dell’associazione – imporrà agli altri organi di gestione, primo tra tutti il Comitato scientifico di assumere le responsabilità che a loro competono e che sono state del tutto disattese”. Corrado Giuliano, presidente dell’Associazione, non manca di ricordare che sono passati quasi 30 anni dal decreto istitutivo della Riserva: “C’è voluta tutta la pervicacia di Giuseppe Ansaldi, testimonianza costante di un ambientalismo responsabile e di grandissima competenza e generosità, l’adesione delle Associazioni ambientaliste storiche e di quelle più giovani e cariche di energia nuova, e tutta la disponibilità di implicita ammissione di colpa istituzionale offerta dall’incolpevole Commissario straordinario, Giuseppe Arnone, per aprire questa fase nuova di tutela, dopo trent’anni di non governo, di abusi tollerati e perpetrati con arroganza”.