Ambiente, turismo, sviluppo economico del territorio sono i campi di intervento che il deputato regionale Giambattista Coltraro ha seguito in questa legislatura in una serie di progetti, e che intende portare a termine. Da qui la decisione a ricandidarsi per le prossime Elezioni Regionali.
Sul fronte della difesa dell’Ambiente, Coltraro, ritiene ci sia una carenza legislativa che deve essere colmata: “Noi siamo per la riqualificazione delle industrie – ha detto il parlamentare – e la politica deve prendere impegni ben precisi per riconvertirla”. Turismo e sviluppo del territorio sono due settori strettamente connessi: ” La valorizzazione delle riserve naturali – ha detto Coltraro – rappresenta una grossa possibilità di rilancio: è stata fatta la legge sul riordino delle riserve, adesso – ha precisato – serve il decreto attuativo che consentirà di coinvolgere associazioni e privati nella loro gestione”. Anche la gestione della promozione turistica del territorio così com’è non va bene. Secondo Coltraro bisogna accorpare in un unico ente la comunicazione turistica, evitando una parcellizzazione di competenze che non portano nulla di positivo.
Sul piano strettamente politico, se da un lato è stato sciolto il nodo sulla decisione della ricandidatura, dall’altro è ancora tutta da scoprire la scelta della coalizione da appoggiare e nella quale candidarsi. “In questo momento i tavoli sono aperti – afferma Coltraro – Noi rientriamo nell’area moderata e prenderemo in considerazione il candidato presidente che presenterà il migliore progetto di sviluppo per la Sicilia”. Un occhio di riguardo sarà rivolto al centrodestra, anche se, come specificato, la scelta sarà dettata dal nome del candidato presidente.
Un passaggio nel corso della conferenza stampa è stato dedicato alla ripresa dell’attività professionale di notaio dai primi di luglio, dopo la fine della sospensione imposta dall’Ordine professionale: “Questo – ha detto Coltraro – è un passaggio importante che riabilita la mia immagine e la mia dignità”.
