elezioni regionali

Bruno Marziano: “Mi sono speso per il territorio, mi candido”

Bruno Marziano: "Mi sono speso per il territorio, mi candido"

“Da assessore e da deputato dell’Ars ho lavorato per il nostro territorio: sono ancora disponibile a farlo candidandomi alle regionali 2017”.
Con queste parole l’attuale deputato Ars del Partito Democratico, Bruno Marziano, ha annunciato al partito l’intenzione di un’altra candidatura per le prossime regionali il 5 novembre.
“L’impegno che ho profuso per il mio territorio – ha dichiarato l’assessore Marziano – è facilmente riscontrabile con il lavoro svolto affrontando costantemente tutte le problematiche che sono emerse nel corso dell’ultimo periodo che mi ha visto impegnato nel Governo regionale e all’Assemblea regionale siciliana. Ho ottemperato al ruolo di assessore regionale affrontando questioni generali, dalla razionalizzazione al rilancio della Formazione, al sostegno all’università, finanziando borse e dottorati di ricerca e spin off con un impegno finanziario di oltre 36 milioni di euro. Sono state programmate iniziative a sostegno dell’alternanza scuola lavoro, dell’apprendistato di primo e terzo livello, oltreché investimenti corposi nel campo dell’edilizia scolastica. Ma anche le problematiche della provincia di Siracusa mi hanno visto impegnato con un approccio da deputato e poi da assessore, distinguendo il mio ruolo da quello altrettanto importante dei consiglieri comunali. A partire dall’accorpamento della Camera di commercio, allo spostamento della sede della Port Authority di Augusta e alla costituzione del consiglio di amministrazione che dovrà rilanciarne le attività, alle vicende dell’area industriale. Il mio impegno, inoltre, è stato massimo affinché venissero assicurati gli stipendi ai lavoratori del Libero consorzio e della società Siracusa Risorse e garantiti i finanziamenti del “Patto per il sud” a tutti i comuni della provincia. Penso, dunque, di potere affrontare con serenità una campagna elettorale, rimettendomi al giudizio dei cittadini e degli elettori, proprio per tutto ciò che di concreto è stato realizzato”.