Un documento che reclama, in modo chiaro e senza possibilità di fraintendimento, il diritto della direzione provinciale del Pd di dire l’ultima sulla scelta della lista di candidati che la rappresenterà alle elezioni regionali. E’ stato approvato all’unanimità o a grande maggioranza dai circoli territoriali del Partito democratico della città di Siracusa: Tike Epipoli, Acradina, Grottasanta, Ortigia, Santa Lucia, Neapolis, Cassibile e da quelli dei comuni di: Buscemi, Canicattini Bagni , Francofonte, Lentini, Augusta, Priolo,Melilli centro, Villasmundo, Pachino, Noto, Avola, in alcuni casi riuniti fisicamente e in altri casi online o tramite gruppo whatsapp.
Un documento che non accetta la “supervisione” della lista, votata da 54 dei 56 partecipanti alla direzione provinciale di venerdì scorso, da parte della direzione regionale del Pd.
“Spetta alla Direzione Provinciale tale compito – si legge nel documento – non solo perché la Direzione Provinciale è l’organo abilitato, ai sensi delle norme dello Statuto Regionale, a prendere queste decisioni ma anche perché nella nostra realtà la Direzione Provinciale ha rappresentato in questi anni il luogo democratico del confronto fra i gruppi dirigenti, anche nelle situazioni più difficili nelle quali esprimere un orientamento o assumere una scelta ha rappresentato e rappresenta una responsabilità importante”.
Nei prossimi giorni si riunianiranno i direttivi degli altri circoli per assumere le proprie decisioni.