Presentata a Militello Val di Catania la candidatura del Val di Noto a Capitale della Cultura 2020. Ad aprire l’evento, che ha visto protagonista il Corteo Barocco di Noto, i sindaci degli otto Comuni protagonisti tra cui Siracusa e Noto.
“E’ stata un’altra occasione importante – ha detto in chiusura Corrado Di Lorenzo, presidente del Corteo Barocco – per rafforzare il legame con tanti centri che ci vedono impegnati nel tramandare tradizioni e cultura ma, nel caso specifico, a testimoniare la nostra presenza per un evento che vedrà protagonisti otto Comuni del Val di Noto per la candidatura a Capitale della Cultura 2020. Anche noi stiamo perorando questo progetto ed è già un bel successo essere riusciti a mettere insieme otto Comuni tra cui l’ottava città metropolitana d’Italia come Catania e grossi centri come Siracusa e Caltagirone”.
A Di Lorenzo una targa ricordo consegnata dal sindaco di Militello: “Ho il piacere di consegnare questa targa perché dopo aver ricevuto e accolto il sindaco Corrado Bonfanti c’è stato questo seguito con il Corteo Barocco di Noto che ha arricchito la manifestazione con splendide performance e abiti d’epoca davvero suggestivi. Tutto nel segno del Val di Noto e di una storia che dobbiamo continuamente richiamare affinché il nostro barocco continui a vivere e diventi sempre più occasione di sviluppo. Dunque sarà fondamentale lavorare in sinergia con le altre comunità, proponendo appunto il Val Di Noto Capitale della Cultura 2020: è un progetto ambizioso ma lavorando in sinergia è possibile realizzare questa unità territoriale, affinché questa proposta forte, attraverso le nostre bellezze, vada a buon fine”.
