E’ Nello Musumeci il nuovo presidente della Regione Siciliana (39,811%). E’ stato un duro e avvincente testa a testa tra il Movimento 5 Stelle e la coalizione di centrodestra, che alla fine ha vinto, formata da: Forza Italia, Noi con Salvini, Fratelli d’Italia, Udc e lista Diventerà Bellissima.
Si stacca di poco Giancarlo Cancelleri (34,695%) per una Sicilia che ampia il bacino di elettori a Cinque Stelle.
Netta distanza per il candidato Fabrizio Micari (18,554%), sostenuto da Partito Democratico e Alternativa Popolare. Sprofonda così, dopo la legislatura Crocetta, il partito che alla scorsa tornata aveva trionfato nell’Isola.
Risultato nettamente negativo per Claudio Fava (6,215%), sostenuto da Mdp, Possibile, Rifondazione Comunista e Verdi, sotto il nome della lista Cento Passi per la Sicilia.
Ai minimi il candidato indipendentista La Rosa, che non raggiunge neanche l’un percento..
E’ sempre lui, il nemico che puntualmente si vuole battere, ma alla fine sovrasta tutti: l’astensionismo. La provincia di Siracusa è risultata la quarta più virtuosa dell’Isola per affluenza registrando il 47,55%, contro il 48,8% nel 2012. A livello provinciale, il comune con la maggiore affluenza è Priolo Gargallo (62,35%). Maglia nera per Buccheri (31,68%). Nel capoluogo i numeri sono stati molto bassi, con una percentuale che si è fermata al 48,97%.
Altri sei comuni, oltre a Priolo, hanno superato il 50%: Buscemi (53,52%), Canicattini Bagni (50,99%), Carlentini (51,17%), Melilli (53,6%), Portopalo di Capo Passero (52,78%) e Sortino (54,56%).