Rimbomba a livello locale i temi caldi su contratti, pensioni, sanità. I sindacati Cgil, Cisl e Uil tengono alta l’attenzione sulle pensioni “perché – dicono Alosi, Sanzaro e Munafò – i bancari hanno un problema di gestione fondi sui pensionamenti ed è giusto che vengano chiamati in causa anche loro in questa forma di protesta comune che poi toccherà anche altre categorie”.
Le assemblee continuano perché si tenga alta l’attenzione su una questione nazionale non di semplice soluzione: “Si tocca con mano il disagio dei pensionati e di tutti quei lavoratori che non sono potuti andare in pensione nonostante le condizioni per farlo – ancora i segretari di Cgil, Cisl e Uil -. E in prospettiva le situazioni non sono confortanti, per questo la trattativa continua e speriamo che ci sia volontà da parte del governo di rinnovare i contratti visto che in alcuni casi non vengono rinnovati da dieci anni. Nessuno sinora alle parole sta dando seguito ai fatti, per cui serve trovare un equilibrio tra lavoro, pensioni, sanità e contratti”.
Da qui la necessità di tutta una serie di incontri fra Lentini e Noto perché “occorrerà coinvolgere tutto il territorio attraverso queste assemblee come quella svolta a Palazzo San Biagio ad Augusta”.