“Lo Giudice mente sapendo di mentire quando dice che il Pd non ha preso voti in meno in città nonostante il disimpegno del sindaco”. A dirlo è proprio il sindaco, Giancarlo Garozzo, che dopo l’area Dem chiede senza mezzi termini le dimissioni al segretario provinciale del partito.
“Il Pd, a Siracusa, – scrive in una nota – è passato in cinque anni dall’essere la seconda forza politica in città alla quarta, perdendo cinque punti percentuali tra il 2012 al 2017. Nello stesso competizione elettorale, sempre tra il 2012 e il 2017, il Pd è passato da 7.885 voti pari al 17,15 per cento, a Siracusa, a 5.456 preferenze, il 12.09 per cento.
Lo Giudice – insiste il primo cittadino – quando parla del disimpegno del sindaco rispetto alla lista del Partito democratico dimentica di dire che il sindaco è stato costretto a non votare Partito democratico proprio da gente come Lo Giudice. Nonostante questo, il mio sostegno convinto è andato al candidato alla presidenza della Regione Fabrizio Micari.
Mi chiedo e vorrei chiedere a Lo Giudice – conclude – per quale ragione ricopra ancora il ruolo di segretario provinciale quando due terzi del partito gli hanno tolto la fiducia ritirando i propri componenti nell’esecutivo.
A questo punto ritengo che Lo Giudice possa mettere fine a questa dimostrazione da vecchia e superata politica che lo vede ancorato a una poltrona. Abbia un sussulto di dignità e buon senso e presenti le proprie dimissioni facendo per una volta il bene del partito”.