“Siracusa era più bella di Atene. Salvatore Accolla e la sua città”. E’ questo il tema della serata che sarà dedicata all’artista siracusano di venerdì 15 dicembre alle 17.30 nella Sala Borsellino a Palazzo Vermexio.
L’iniziativa, ideata e curata da Benedetto Speranza, con la collaborazione del LAO e con il sostegno dell’associazione Noi Albergatori, ha il patrocino del Comune di Siracusa, del Comitato Siracusa 2750, e dei Rotary di Augusta e di Siracusa Monti Climiti.
“Siracusa – dichiara il vice sindaco, Francesco Italia – riconosce finalmente e con tutti gli onori l’artista Salvatore Accolla, pittore e poeta dotato di grande talento, che viene ritenuto, per biografia e per capacità espressiva, uno di quegli artisti autodidatti non asserviti al sistema ufficiale dell’arte, liberi nella vita come nella ricerca espressiva, studiati e riconosciuti all’interno della grande e variegata famiglia degli artisti outsider. Accolla è ormai apprezzato anche fuori Siracusa non solo da un pubblico sempre più numeroso di estimatori ma dalla stessa critica”.
Una mostra di opere di Salvatore Accolla sarà allestita, dal 15 al 19 dicembre, nella chiesa di san Cristoforo e nell’Atelier Artigia, in via Resalibera, 12: sarà visitabile dalle 9 alle 19.