Rientrano nel Ceta, trattato di libero scambio tra Canada e Unione europea, anche il pomodoro di Pachino e l’arancia Rossa di Sicilia.
Questo sostanzialmente vuol dire che l’opportunità di esportare i nostri prodotti di qualità all’estero cresce, con tutto ciò che ne consegue non solo in termini di economia ma anche in termini di visibilità. E poi, si sa, da cosa nasce cosa.
Unica pecca è che, in Canada, la commercializzazione del pomodorino di Pachino è vincolata al rispetto di accorgimenti riguardanti alcuni trattamenti contro le fitopatie. Stesso vincolo anche per le arance rosse, motivo per il quale i produttori devono essere forniti di un documento dove si dichiara il tipo di trattamento utilizzato, prima della vendita.
Insomma, il dubbio rimane, e saranno i fatti a chiarire determinati punti tra cui le condizioni dell’esportazione e la tutela dei prodotti durante il lungo tragitto, visto che alcuni prodotti rischiano il deperimento a fronte di trattamenti contro le fitopatie.
Tra le altre produzioni siciliane scelte, e che quindi rientrano nell’accordo, c’è anche il grano.