Oltre 183 mila euro la somma che il Comune di Siracusa potrà recuperare da Iva ed Irap e versate nel corso degli anni allo Stato per attività di tipo commerciale legate all’espletamento dei servivi.
I dati, che riguardano l’anno 2012, hanno portato ad accertare un maggior credito Iva di 135mila 155,38 euro e uno di 48mila 144 euro per l’Irap.
Il tutto è emerso da una verifica effettuata dall’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani, studiando le uscite fiscali.
“Il progetto di risparmio fiscale e finanziario adottato nei mesi scorsi – commenta l’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani – ha iniziato a produrre i suoi frutti. Siamo impegnati a migliorare le nostre performance in ambito finanziario e per tale ragione abbiamo iniziato, nel corso del 2017, a monitorare la gestione Iva e Irap allo scopo di riportare risorse all’Ente”.
Le attività interessate all’approfondimento sono: il mercato ortofrutticolo, gli impianti sportivi, l’utilizzo del salone “Paolo Borsellino”, gli spazi commerciali dell’ex Casina Cuti, la refezione scolastica, il mercato ittico, la raccolta differenziata e la discarica.
“Abbiamo già iniziato – conclude l’assessore Scrofani – l’esame degli atti relativi al 2013 per poi proseguire fino all’esercizio 2017 e, dai primi riscontri, non dovremmo allontanarci molto dai dati del 2012. Sono somme che, una volta incassate, andranno a consolidare le finanze comunali e potranno essere destinati a investimenti e servizi in favore dei cittadini”.