Voglio ringraziare Pippo Zappulla per il lavoro prezioso fatto in questi anni in parlamento e sul territorio nella costruzione e nel radicamento di Articolo Uno Mdp. Solo una legge elettorale profondamente sbagliata ha di fatto impedito la sua prevista ricandidatura. Verso Pippo provo una profonda stima e credo che egli rappresenti una risorsa fondamentale nel lavoro nazionale di costruzione del progetto di Liberi e Uguali.
Pertanto affido a Pippo Zappulla l’incarico di responsabile nazionale delle politiche del mezzogiorno di Mdp. Non appena possibile, inoltre, concorderò con lui un possibile e necessario presidio nella provincia di Siracusa di collegamento con il gruppo parlamentare della Camera e del Senato
Con queste parole il leader di Mdp, Roberto Speranza, ufficializza la nomina a Pippo Zappulla come Responsabile del Mezzogiorno.
Il ruolo è importante e di rilievo ma per assolverlo adeguatamente sono indispensabili alcune irrinunciabili condizioni. – risponde Zappulla – Certo singolare la tempistica ma, per rispetto del mio Movimento e per la stima ricambiata a Roberto Speranza, nel merito ne valuterò, pertanto, la serietà riservandomi di accettare la proposta. Sono e rimango un uomo libero e di sinistra, e non sono a caccia di medagliette, e non esistono, per quanto mi riguarda, baratti o consolazioni che tengano: l’errore politico commesso rimane grave e i protagonisti ne dovranno rispondere subito dopo il 4 marzo. Il progetto di ricostruzione di un’area e di un grande soggetto della sinistra riformista rimane assolutamente strategico, anche nella provincia di Siracusa.
Il lavoro svolto nel territorio siracusano è stato importante e non sarà vanificato dagli errori nazionali sulle candidature. – e poi conclude – Un Movimento che vuole essere protagonista nelle imminenti elezioni amministrative: a partire dalla città di Siracusa e per tutti i comuni ( e probabilmente per la Provincia) in cui si voterà tra pochi mesi. Ci candidiamo a costruire progetti condivisi per il cambiamento reale, di programmi, di proposte, di etica e di classe dirigente