“La giunta Garozzo, dopo le dimissioni di ben tre assessori, non esiste più” – Marco Monterosso, segretario cittadino del Partito Democratico, commenta così l’addio di Gianluca Scrofani, Silvia Spadaro e Salvo Piccione.
Non è la prima volta che il partito Siracusano punta il dito contro il primo cittadino, Giancarlo Garozzo, e probabilmente non sarà l’ultima, nonostante le prossime elezioni amministrative siano dietro l’angolo. Elezioni che, peraltro, si preannunciano ‘scoppiettanti’, e già le dimissioni di Scrofani lo confermano (Scrofani da tempo vicino a Garozzo, ma adesso pare che abbia cambiato idea per virare a destra)
E’ stupefacente – continua Monterosso – che il sindaco continui a parlare di “progetto” di “programmi” anziché prendere atto di una realtà che sta davanti agli occhi di tutti e cioè che il Comune di Siracusa è senza bussola e da anni naviga a vista senza dare risposte ai problemi della città.
Garozzo fin qui ha collezionato un’ impressionante serie di alleanze finalizzate esclusivamente alla creazione di maggioranze consiliari prive di respiro politico. La sua non è una giunta di centrosinistra ma un’accozzaglia politica senza progettualità
Maggioranza in Consiglio, inoltre, che potrebbe vacillare a breve.
Il Pd, come confermano i deliberati dei suoi organismi dirigenti, da tempo ha preso le distanze dalla giunta Garozzo – conclude Monterosso – e ripropone l’esigenza di una nuova fase politica e amministrativa che sia in netta discontinuità con l’attuale amministrazione comunale