E’ ufficiale: il Movimento Cinque Stelle sbanca a Siracusa e lascia indietro morti e feriti come i “vecchi partiti”, e cioè Forza Italia e Partito Democratico. Per il momento i dati si limitano alla parte uninominale, ma i dati sono indiscutibili: tre seggi su tre sono pentastellati. Non sbagliano un colpo i grillini Siracusani che da ieri sera festeggiano per un risultato molto più alto rispetto alle aspettative.
GLI ELETTI
E’ stata riconfermata alla Camera l’uscente Maria Marzana, la quale sul collegio di Avola porta a casa 53.028 preferenze e una percentuale di 52.76.
Eletto il giovanissimo Paolo Ficara alla Camera, il quale nel collegio di Siracusa tira tutto e arriva al 57.90% con 62.242 preferenze. Riesce a conquistare un posto al Senato l’ex vicesindaco di Augusta, Pino Pisani con 161.799 voti e una percentuale pari a 53.85%.
CAMERA – TUTTI I NUMERI
Non c’è gara tra Paolo Ficara e Nicoletta Piazzese di Forza Italia che con 26.692 voti si ferma al 23.33%, e si posiziona seconda. Giù ancora l’uscente Sofia Amoddio del Partito Democratico con 15.897 preferenze e una percentuale di 13.89. Appena sopra il 2.43% Cristina De Caro, originaria di Floridia, in corsa con Liberi e Uguali la quale ha ottenuto solamente 2.780 voti. A scendere tutti gli altri partiti.
Spostandoci ad Avola, i numeri non cambiano. Grande distacco per la seconda Daniela Armenia, Forza Italia, con 29.396 preferenze (29.25%). Terzo il Pd con Giovanni Giuca che colleziona 13.037 voti (12.97). Giù Paolo Randazzo di Liberi e Uguali con 2.690 preferenze 2.67%. A scendere tutti gli altri partiti che si sono fermati sollo l’1%.
SENATO – TUTTI I NUMERI
Numeri da record per i pentastellati che si distaccano tanto da Forza Italia e dalla sua candidata, Mariella Muti, che arriva in seconda posizione con 81.952 preferenze e una percentuale di 27.27%, praticamente numeri dimezzati rispetto al Movimento. Netto distacco per la candidata del Partito Democratico, la giovanissima Maria Alessandra Furnari che si ferma a 40.509 preferenze e una percentuale che rispecchia il tonfo nazionale del Pd, e cioè il 13.48%. Sotto le aspettative la sinistra rossa di Liberi e Uguali con Franca Antoci che tocca le 8.060 preferenze. A scendere tutti gli altri partiti.
Ancora troppo presto per i risultati della parte proporzionale.