Volley femminile, serie b2

Siracusa, l’Holimpia batte il Torretta e aggancia il quart’ultimo posto

Siracusa, l'Holimpia batte il Torretta e aggancia il quart'ultimo posto

L’Holimpia Paomar Siracusa batte nettamente il Torretta, centrando il secondo successo consecutivo. Al palazzetto “Pino Corso” finisce 3-0 per le padrone di casa.
Il primo parziale scivola via e l’Holimpia se lo aggiudica agevolmente per 25-13. Il secondo è molto più equilibrato, vuoi per un Holimpia un po’ più “rilassata” vuoi anche per la reazione delle calabresi finisce 25-21. Il terzo set è quasi una formalità e si chiude con lo stesso punteggio del primo: 25-13.
Sono tre punti che fanno morale e che portano le siracusane al quart’ultimo posto insieme con l’Asem Bari, prossimo avversario dell’Holimpia.

Luana Rizzo, coach Holimpia: “Abbiamo giocato un po’ sottotono rispetto alla scorsa settimana, anche se nel primo e nel terzo set ho notato buona attenzione ed efficacia in battuta, meno nella fase di break point. Quello che mi è piaciuto di più è stato aver visto una squadra determinata, soprattutto nei momenti più delicati del secondo set, non iniziato in maniera impeccabile, ma, come accaduto a Messina siamo state brave a ribaltare con il dovuto cinismo le situazioni apparentemente a nostro svantaggio. Ovviamente sono anche felice per il risultato ma è chiaro che dobbiamo ancora crescere dal punto di vista del gioco. Adesso dobbiamo immediatamente pensare alla prossima partita contro l’Asem Bari. Una sfida complicatissima che è necessario preparare al meglio in settimana, perchè il risultato positivo in campionato si costruisce con il lavoro e il sudore prodotto in settimana.

Lucia Moscuzza, Direttore generale Holimpia: “Probabilmente non è stata la nostra miglior partita ma quello che conta è il risultato. Come ho già detto da qualche settimana abbiamo intrapreso la strada giusta e stiamo riuscendo a ottenere punti importanti sia in casa sia in trasferta. Faccio un plauso alle ragazze e al coach. Avevamo sempre detto che solo attraverso il lavoro si sarebbero raccolti dei frutti e gli ultimi risultati ci danno ragione. Adesso però non dobbiamo rilassarci”.