E’ stato incastrato dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza Angelo Pluchino, 32 anni, di Pachino, sottoposto a fermo ieri con l’accusa di omicidio stradale aggravato dalla fuga. L’uomo è ritenuto essere il pirata della strada che poco prima della mezzanotte del 15 dicembre, avrebbe investito uccidendolo Francesco Paratore, un giovane 19enne di Avola.
Secondo la ricostruzione della Polizia, dopo una serata trascorsa con amici a Siracusa, Pluchino a bordo della sua Toyota Rav 4 stava facendo rientro a Pachino. Giunto nei pressi del passaggio a livello di Santa Teresa Longarini, sulla SS 115, travolgeva, investendolo in pieno, Paratore. Dopo il violento impatto, Pluchino ha proseguito la sua marcia senza prestare soccorso al ferito. Paratore è morto nell’ospedale di Avola dove è giunto in ambulanza a seguito della segnalazione di un passante che aveva notato uno zaino sull’asfalto. Pluchino è stato rintracciato verso mezzogiorno di ieri nel garage di un carrozziere, dove voleva in urgenza far riparare l’auto. La vettura è stata posta sotto sequestro probatorio e la Polizia scientifica ha eseguito i rilievi tecnici del caso. Pluchino, interrogato, ha dichiarato di non essersi accorto di aver investito una persona.