Si terrà 28 e 29 maggio, nel Salone Borsellino di Palazzo Vermexio, il sesto congresso dell’Associazione Ostetrici ginecologi ospedalieri italiani presieduto dal direttore del reparto di Ginecologia e ostetricia dell’ospedale Umberto I di Siracusa Antonino Bucolo
Il convegno, dal titolo “Nascita e ambiente, quali prospettive per la salute e il benessere della donna e del bambino?”, è destinato a medici, neonatologi, alle ostetriche e a tutti gli operatori dell’area materno-infantile dell’ambiente e non solo, mira a fare il punto su quanto viene attualmente realizzato e quanto ci sia di nuovo sui caldi temi della sicurezza pubblica.
Alla tavola rotonda sulla sorveglianza della salute riproduttiva nelle aree a rischio ambientale è prevista la partecipazione di Salvatore Scondotto dirigente responsabile del Servizio Sorveglianza, Ruggero Razza, Edy Bandiera e Salvatore Cordaro, del commissario dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta, dei presidenti dell’Arpa regionale e provinciale, dei sindaci dell’area a rischio ambientale dei comuni di Siracusa, Augusta, Melilli e Priolo, del presidente del SIN Sicilia Giuseppe Alletto e del segretario regionale Aogoi Salvatore Incandela.
Alle 19 si svolgerà la cerimonia inaugurale nella sala convegni Amorelli di Palazzo Greco, sede della Fondazione Inda in corso Matteotti, con il saluto delle autorità e la lettura affidata al direttore sanitario dell’Asp di Siracusa nonché presidente dell’Ordine provinciale dei Medici Anselmo Madeddu su “Donna ambiente e salute nella storia”. Il congresso proseguirà il giorno dopo a Palazzo Vermexio con una sessione dedicata all’epidemiologia e alla prevenzione delle malattie della sfera genitali