PALLANUOTO

Siracusa, l’Ortigia arresta la sua corsa alla Final Six: sconfitta contro il Pro Recco. VIDEOINTERVISTA A SANDRO CAMPAGNA

Siracusa, l'Ortigia arresta la sua corsa alla Final Six: sconfitta contro il Pro Recco alla Paolo Caldarella

Cinque minuti di ritardo per la partita che segna il destino dell’Ortigia, oggi alla Paolo Caldarella a Siracusa per la Final Six. Cominciano aggressivi gli atleti del Pro Recco che conquistano immediatamente la palla e segnano nel giro di pochissimo i primi tre gol.

Nel primo tempo è una partita totalmente sbilanciata, tutta giocata vicino la porta del Pro Recco. L’Ortigia prova il primo tiro in porta timidamente, ma la palla non entra. E il Pro Recco rincara la dose.
Fino a quando Nicolò Figari segna il quinto punto, e l’Ortigia prova un altro tiro in porta che viene parato dall’avversario. Altri due tiri sbagliati in porta per l’Ortigia, e si conclude il primo tempo parziale con 5-0 per gli ospiti.

Sulla stessa scia del primo tempo comincia il secondo, con due gol del Pro Recco segnati in pochissimi secondi che portano la partita 7-0 per i biancoverdi.
Continuano a sbagliare gli atleti dell’Ortigia che subiscono per tutto il tempo e incassano l’ottavo gol degli avversari firmato da Di fulvio. Ed è Bodegas con numero 6 del Pro Recco che continua ad alzare il livello della partita portando a casa un altro gol per un 9-0.
Un risultato tenuto per poco perché ancora una volta, al rientro dal timeout, il Pro Recco segna grazie a Filipovic. Un 10-0 che spegne grinta ed entusiasmo dei biancoverdi che dal primo momento della partita risultano fuori forma.
Il terzo tempo è ancora dominio degli avversari che s’impossessano della partita e si avviano determinati verso la porta dell’Ortigia, che questa volta riesce a parare il colpo. Un momento positivo che viene interrotto dall’undicesimo gol del Pro Recco.

L’Ortigia in questo terzo tempo ci prova, ma è traversa di Vapenski. Occasione sprecata per un tiro potente e determinato.
Non delude, invece, Casasola che segna il primo gol dell’Ortigia. E subito dopo tenta un altro tiro in porta che, anche se viene parato, riesce a dare energia alla squadra locale.

Il pubblico c’è, incoraggia i ragazzi che però sono costretti a incassare l’undicesimo e il dodicesimo tiro andato in porta.
Un fallo su Abela e un tiro perfetto del capitano dell’Ortigia fa portare a casa il secondo gol su rigore. Ed è ancora Abela, con il numero 3, a regalare una speranza alla squadra tirando e portando a casa il terzo gol.
L’Ortigia, finalmente, al quarto tempo c’è e si vuole fare sentire. Il gioco continua dalla parte dei biancoverdi, pecca per un due gol mancati, ma l’atmosfera è diversa e finalmente gli aretusei tirano fuori l’orgoglio.

Ma lo sprint finale non basta: Bodegas senza troppe difficoltà, infatti, segna il 15esimo e il 16esimo gol, un di seguito all’altro nel giro di pochi istanti.
E si chiude così, con una sconfitta plateale per l’Ortigia che torna a casa sconfitta per 16-3.

Domani, alle 13, di nuovo in vasca per il quarto e il terzo posto: Ortigia vs Banco Bpm.