Una serie di blocchi che coinvolgono tutta la zona industriale, dalla Lukoil di Priolo fino alla Esso di Augusta. Così si è svegliata la zona industriale di Siracusa: con oltre 400 lavoratori in protesta. Da una prima vertenza, quella della Set Impianti, se ne sono aggiunte altre, fino alla vicenda di questa mattina. Proprio in questo caso, la manifestazione va avanti da un paio di giorni, con i lavoratori che presidiano le portinerie.
La Set Impianti è sottoposta a tutela giudiziaria, il Tribunale di Catania stava cercando di mettere in sesto almeno un ramo d’azienda per poterlo rivendere, e nel frattempo il Tribunale di Siracusa ha dichiarato il fallimento. Quindi i lavoratori sono in una situazione sospesa, che di colpo è precipitata. Di questi 123 hanno un contratto a tempo indeterminato e 83 a tempo determinato.
“Oggi alle 15 ci sarà un incontro dei sindacati con gli esponenti del Tribunale di Siracusa, con il curatore fallimentare e il responsabile del Tribunale di Catania per capire se ci sono le condizioni per poter dare un minimo di speranza ai lavoratori e quindi arrivare al subentro nei contratti” – ha spiegato a SiracusaPost Antonio Recano, segretario provinciale Fiom Cgil.