E’ caos. Dopo 48 ore dal voto non sono stati ancora diffusi tutti i dati dalle sezioni scrutinate a seguito delle elezioni amministrative di domenica a Siracusa. L’avevamo già anticipato ieri, raccogliendo anche l’amarezza da tutte le parti politiche, e oggi la vicenda comincia ad avere contorni più chiari.
Ciascuna sezione, durante lo scrutinio, compila due verbali: uno destinato all’Ufficio elettorale centrale e uno all’Ufficio elettorale comunale cui spetta il compito di rendere pubblico l’esito del voto. Ma quelli giunti in via San Metodio dai seggi in questione, proprio perché incompleti o errati, hanno impedito di concludere l’inserimento dei dati relativi a tutte le 123 sezioni. Ieri, quindi, si è insediato l’Ufficio elettorale centrale che opererà nella sala consiliare, a palazzo Vermexio, dove sono stati portati i plichi con le documentazioni delle 123 sezioni cittadine. I dati mancanti riguardano una sezione per la scelta del sindaco, 5 per l’indicazione dei voti di lista e 9 per le preferenze dei candidati al consiglio comunale.
Sarà proprio l’ufficio elettorale centrale a proclamare gli eletti, controllare i verbali in loro possesso e, in caso di incertezza, verificare l’esito del voto andando a leggere le tabelle di scrutinio inserite nei plichi portati a palazzo Vermexio, fermo restando che non ha facoltà di riconteggiare i voti (motivo per il quale qualche candidati avrebbe intenzione di presentare ricorso).
Inutile ribadire la tensione che si respira tra i comitati elettorali e tra i candidati, e non solo, che ieri hanno affollato il piazzale davanti l’Ufficio elettorale del Comune.
I candidati consiglieri, però, dovranno portare pazienza perchè prima di mercoledì, giornata entro la quale è necessario ufficializzare il ballottaggio tra Ezechia Paolo Reale e Francesco Italia, nulla si saprà.