il 7 agosto

Siracusa, primo Consiglio comunale e ineleggibilità Ansaldi: non si placano le polemiche

Siracusa, primo Consiglio comunale e ineleggibilità Ansaldi: non si placano le polemiche

Non si placano le polemiche sulla vicenda del primo Consiglio comunale, tenuto il 7 agosto, durante il quale Pippo Ansaldi è stato dichiarato ineleggibile, e quindi messo alla porta del Civico consesso.
A intervenire sulla vicenda il consigliere Salvatore Castagnino e la pentastellata Silvia Russoniello.

“Si è persa l’occasione del dialogo necessario per il rilancio della città. Una parte del consiglio comunale – afferma il consigliere Costantino – ha deciso di mostrare subito i muscoli, nonostante avessi augurato in apertura dei lavori un buon lavoro a tutti i colleghi, sollevando la questione della ineleggibilità del consigliere Pippo Ansaldi (uomo di altissima moralità a cui non faremo mancare il nostro sostegno e solidarietà) e alzando i toni dello scontro. Ritengo che la responsabilità politica di questa pessima figura – conclude Salvatore Costantino – nei confronti della città in questa prima assise e le conseguenti ripercussioni sui cittadini siano da attribuire ad una parte delle liste a sostegno di Reale che ha scelto la strada dello scontro frontale in barba agli interessi dei cittadini”.

“Aver immobilizzato i lavori d’aula per mostrare i muscoli non mi è sembrata la migliore partenza per il Consiglio comunale di Siracusa. – dice la consigliera Russoniello – Se il centrodestra voleva lanciare un messaggio, lo abbiamo ricevuto: lavorare per l’interesse della città non è la priorità. Sulla vicenda Ansaldi ci siamo espressi chiaramente, seguendo anche la perfetta interpretazione della norma fornita dal segretario generale del Comune di Siracusa. Per questo abbiamo votato compatti confermandone l’elegibbilità. Sulla figura personale c’è poco da aggiungere e non erano certo il suo valore e competenza in discussione. Semmai preoccupa la palese volontà di affossare i lavori d’aula ogni qualvolta possibile, evidenziata subito dagli esponenti del centrodestra”.