La mancata riapertura del Parco di Villa Reimann alla pubblica fruizione al centro di una nota che il coordinatore del Comitato “Save Villa Reimann”, Marcello Lo Iacono, ha invito al dirigente dell’assessorato Cultura, Miccoli. Nel 2014, secondo quanto riferisce Lo Iacono il parco fu chiuso per ragioni di pubblica incolumità e nel 2015 i giardini sono stati consegnati alla Società Erga che vincitrice della gara pubblica per l’attuazione del servizio di gestione, fruizione, valorizzazione e visita. “Nonostante la promessa di una rapida riapertura del parco – scrive Lo Iacono, questo non è ancora avvenuto e non si capisce come mai da un lato si vieta l’accesso al Parco per indefiniti pericoli e dall’altra si consente l’ingresso a visite guidate per utenti paganti nonché agli stessi operatori della manutenzione del verde, della manutenzione elettrica, della pulizia, per manifestazioni culturali, per celebrazioni di matrimoni, agli impiegati comunali, ai ricercatori o laureandi e agli addetti al Consorzio Universitario Archimede che ha la propria sede all’interno di Villa Reimann”.
Da qui la richiesta di fare chiarezza sull’intera questione della chiusura del parco “un Bene pubblico – ribadisce Lo Iacono – donato ai Siracusani”.
