E’ partito questa settimana il progetto “La coppola della legalità” della San Vincenzo di Siracusa nel carcere di Brucoli. Si tratta di laboratori nei quali i detenuti impareranno a realizzare cappelli e potranno successivamente metterli in commercio grazie alla collaborazione di alcuni negozi che hanno già dato la loro disponibilità. Tutto il progetto è stato voluto dal presidente della San Vincenzo, Emanuele La Spada.
“Aiutare gli altri si può – spiegano alla San Vincenzo di Siracusa – anche in uno spazio che per alcuni sembra inaccessibile come il carcere. Serve una preparazione, utile a comprendere come poter intervenire e soprattutto come poter utilizzare al meglio le proprie capacità. L’importante è l’impegno, la forza di volontà, ma soprattutto il desiderio di mettersi a disposizione degli altri”. “Il carcere è spesso dimenticato – ha detto Camillo Biondo, volontario e già presidente della San Vincenzo di Siracusa – ma al suo interno vivono e abitano persone con cui si può dialogare avvicinandosi a loro, hanno un valore e l’hanno smarrito”.