In sit-in di protesta, lunedì, degli ex lavoratori Siteco – IMS – IS di Priolo Gargallo, accanto all’Osservatorio Nazionale Amianto Siracusa.
Dopo la sentenza che ha riconosciuto i benefici previdenziali per esposizione al rischio amianto per dieci lavoratori, si è creato un precedente fondamentale per permettere a tutte le migliaia di lavoratori di poter agire per ottenere l’accredito delle maggiorazioni contributive per esposizione ad amianto.
Infatti nel distretto di Siracusa, Priolo, Melilli e Augusta risultano esposti ad amianto più di 25.000 lavoratori e l’Ona vuole raccogliere sulle sue spalle il peso e la responsabilità di essere propulsiva per far sì che questi diritti vengano rispettato e non rimangano violati.
“È fondamentale che i lavoratori esposti ad amianto del distretto di Siracusa, Priolo, Melilli e Augusta agiscano avanti alla Magistratura per ottenere l’accredito delle maggiorazioni amianto ai fini del prepensionamento e dell’aumento della pensione. L’Ona è in prima linea per tutelare i lavoratori”, dichiara l’avv. Ezio Bonanni, presidente ONA.
“Il nostro obiettivo è quello di richiamare all’attenzione tutti i lavoratori che hanno subito per anni discriminazioni e che si sono impegnati per un paese che non ha avuto la cura di tutelarli. Occorre accendere i riflettori su ciò che accade al Petrolchimico sperando di arrivare al Ministro del Lavoro per risolvere la questione degli atti di indirizzo”, dichiara Calogero Vicario, coordinatore regionale Ona Sicilia e promotore dell’iniziativa.