Pupi, marionette, burattini e pupazzi. E ancora, parate, spettacoli, musica e magia. In una felice combinazione di fantasia e divertimento. E’ San Martino Puppet Fest, l’evento promosso dalla Compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri di Siracusa, che dall’1 all’11 novembre legherà, in un ponte immaginifico, le due ricorrenze dell’autunno, la festa di Ognissanti e quella di San Martino. E lo farà con un fitto calendario di spettacoli e di iniziative artistiche e sociali che faranno del mese di novembre il testimone della stagione dedicata al teatro di figura e d’immagine. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, nella sala Archimede, dal sindaco di Siracusa Francesco Italia, dall’assessore alle Politiche culturali, Fabio Granata, e dal direttore artistico del Festival, Alfredo Mauceri.
Nel corso degli 11 giorni di San Martino Puppet Fest, alcune delle più importanti compagnie di teatro di figura si avvicenderanno agli spettacoli dei pupi siciliani con ingresso gratuito per tutti i bambini meno abbienti della città, sull’esempio di condivisione di San Martino al quale il Festival è dedicato per la sua connotazione sia sociale sia culturale.
Non solo spettacoli, però. Il San Martino Puppet Fest prevede anche laboratori creativi, letture animate e visite alla scoperta del museo dei pupi e della bottega del puparo. In una vera e propria festa per i più piccoli, ma non solo, “inaugurata” da una grande parata che l’1 novembre, alle 15, partirà dai Villini per arrivare in via della Giudecca attraverso corso Umberto, piazza Pancali, largo XXV Luglio, corso Matteotti, piazza Archimede e via Maestranza. Un serpentone di pupazzi, oggetti scenografici e attori invaderà le strade della città aretusea accompagnato dai suoni della banda municipale città di Siracusa e da uno spettacolo itinerante. Quello della compagnia Degli Sbuffi che, con i loro pupazzi giganti e una barca volante ispirata ai “Viaggi di Pulcinella sulla Luna”, guidata da due Cuccurucù e seguita da tre Pulcinella, metterà in scena “Tozzabancone & Fittifitti”. Onirici personaggi capaci di grandi suggestioni.
Ma ancora prima, il mattino dell’1 novembre alle 11, al Teatro Alfeo, sarà la volta della tavola rotonda “Sulle orme di Martino”. Interverranno: Sebastiano Tusa, assessore regionale ai Beni culturali e identità siciliana; Francesco Italia, sindaco di Siracusa; Fabio Granata, assessore alle Politiche culturali del Comune di Siracusa; Silvio Spiri del centro culturale San Martino – Sezione Puglia; Aldo De Martino, presidente dell’Unima Italia (Unione internazionale della marionetta); Albert Bagno: consigliere dell’Unima Italia e direttore scientifico del Festival e Alfredo Mauceri, direttore artistico del Festival.
Saranno invece proposti ogni pomeriggio alle 18, al Teatro Alfeo, gli spettacoli del San Martino Puppet Fest. Aprirà e chiuderà il Festival, quindi con spettacoli proposti l’1, l’11 ma anche il 5 novembre, la compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri con “Martino, il soldato di Cristo”. Il 2 novembre sarà la volta della compagnia Corniani con “Le avventure di Fagiolino” mentre l’indomani sarà protagonista di nuovo la compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri con “Alpheus, il mito di Aretusa”, in programma anche il 7 novembre. Il San Martino Puppet Fest proseguirà, il 4 novembre, con Albert Bagno (Calolziocorte) e “La leggenda di San Martino” che lascerà il posto alla compagnia Terzostudio: il 6 novembre con Transylvania Circus e l’8 con “Di Pinocchio l’avventura”. Il 9 novembre protagonista ancora la compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri con una versione fiabesca dell’Opera dei pupi per i più piccini “Lando e l’incantesimo di Angelica”, mentre il 10 novembre sarà la volta de La casa di Creta (Catania) con “Otello e lo stregone”.
E a chiusura del San Martino Puppet Fest, l’11 novembre dalle 17, via della Giudecca, nel cuore di Ortigia, si trasformerà nel cuore pulsante della festa di San Martino con saltimbanchi, giocolieri, pupi, pupari, leccornie, musica medievale e gli immancabili zeppole e vino.