Presentati sedici emendamenti dal Gruppo consiliare Amo Siracusa alla proposta di Bilancio di previsione 2018.
Gli emendamenti “si propongono – si legge in una nota a firma del gruppo – tre obiettivi: a) agire sulle linee programmatiche dell’Amministrazione (emendamenti al D.U.P.); b) migliorare la situazione finanziaria del Comune; c) intervenire a sostegno delle fasce più deboli della popolazione. I sedici emendamenti sono stati numerati dall’ufficio di Presidenza del Consiglio comunale dal n. 8 al n. 23 e, quindi, saranno tra i primi ad essere trattati. -continua la nota – Per quanto riguarda il primo obiettivo, si interviene nel settore dello sport (gestione diretta del Campo Scuola), del randagismo (de-privatizzazione, adozioni e sterilizzazioni), dei rifiuti (potenziamento della differenziata e sostegno alle attività della polizia ambientale), delle politiche culturali (riapertura della scuola comunale di musica). Per quanto riguarda il secondo obiettivo, si introducono delle forti limitazioni all’accensione di nuovi mutui per i prossimi due anni (riduzione dell’indebitamento dell’ente) e si richiede l’applicazione della normativa relativa alla compartecipazione sui servizi a domanda individuale laddove non applicata. – e infine – Per quanto riguarda il terzo obiettivo, viene reintrodotto dal 2019 l’assegno di servizio civico e si prevedono dei contributi “una tantum” a storici enti del privato sociale (Avis, Ens, Uic, Caritas, Assofadi, Astrea, Oltre, Linfedema onlus).”