Si è tenuto oggi l’incontro di fine anno con i Dirigenti Sindacati di tutte le categorie, alla presenza Vice Segretario Generale Luigi Ulgiati ,Segretario Confederale Giovanni Condorelli Segretario Nazionale Energia Michele Polizzi ha focalizzato sulle tante vertenze che interessano, in gran parte, l’ambito occupazionale del nostro Territorio con le conseguenti ripercussioni nei nuclei familiari dei centinaio di posti di lavoro persi soprattutto area industriale e del settore Edile.
Tra gli argomenti affrontati anche la crisi del polo industriale e una politica accecata da meccanismi locali che rallentano l’economia.
A Siracusa, altro punto buio, hanno chiuso almeno un centinaio di piccole e medie aziende, con una profonda crisi del settore edilizio e una grave perdita di posti di lavoro.
Un po’ di ripresa si riscontra nel settore agroalimentare. Comunque, la provincia di Siracusa ha, oggi purtroppo, il più alto grado di disoccupazione, i dati del precariato sono stagnanti.
Ugl conferma che “se davvero si volesse creare sviluppo, non possono più essere rinviati i progetti strategici per la creazione di nuova occupazione e di un nuovo sistema produttivo, anche al fine di dare risposte concerete contro la strumentalizzazione del disagio giovanile, a cui stiamo purtroppo assistendo.
L’unica nota positiva è che finalmente il Ministro dell’Infrastrutture ha riportato per noi il riconoscimento delle sede dell’a legamenti a terra del porto di Augusta.
“Il nostro augurio è quello di portare avanti se possibile dare delle risposte concrete ai lavoratori siracusani, con tutte quelle azioni mirate per pungolare e pressare costantemente la classe politica al suo ritorno al ruolo che le compete, ossia nel dover rappresentare in modo degno e risolutivo, le varie questioni e tutte le istanze di questa nostra provincia” – si legge in una nota a firma Ugl