Presentata ai giornalisti l’ottava edizione del Premio Tiche, promosso dall’associazione culturale “Dueppiù per la città che vorrei”. Tra le novità di quest’anno il patrocinio del Comune, i premi di eccellenza e la compartecipazione del Cirs, il Centro di formazione professionale.
Il “Tiche” si articola in diverse sessioni. Quella originaria prevede “Poesie scuole”, “Poesie adulti”, “Disegni scuole” e “Fotografie scuole”: tema di questo anno: “Siracusa, la città che vorrei”.
“Il Premio- ha spiegato Sergio Pillitteri, presidente dell’associazione – intende valorizzare le personalità culturali, artistiche e sociali della città che si sono distinte nella professione e nell’attività sociale e pubblica, contribuendo al progresso di Siracusa. Non solo. Il premio mira anche a portare alla ribalta giovani talenti che grazie allo studio, alla formazione continua e all’impegno, raggiungono risultati ragguardevoli a scuola e in attività extra-scolastiche”.
Il “Tiche” si articola in diverse sessioni. Quella originaria prevede “Poesie scuole”, “Poesie adulti”, “Disegni scuole” e “Fotografie scuole”: tema di questo anno: “Siracusa, la città che vorrei”.
Sono previsti anche premi speciali per l’impegno e l’attività al servizio della comunità cittadina. Questi i vincitori: la Capitaneria di porto per la salvaguardia in mare; Salvino Strano per la musica; i fratelli Vaccaro per la conservazione e il recupero della tradizione e della cultura teatrale dell’opera dei pupi: Vittoria Veneziano De Marco per la letteratura; Maria Bella per le tradizioni e la cultura popolare; Umberto Di Marco per il contributo divulgativo e gli studi su Archimede; Vincenzo Tubolino per la cultura eno gastronomica. Previsto anche un premio alla memoria di Pino Pennisi per l’opera educativa e l’impegno civile e, all’Unitalsi per il volontariato sociale; al Museo Leonardo da Vinci e Archimede per la cultura e la diffusione delle conoscenze scientifiche; e a Linda Rogasi per il canto.
Tra le novità di quest’anno, infine, i “Premi eccellenza”, la premiazione, cioè, di quegli alunni degli istituti comprensivi che si sono particolarmente distinti in alcuni ambiti e che sono stati segnalati direttamente dalle scuole.
La cerimonia si terrà venerdì 18 gennaio, alle 18, all’istituto comprensivo Nino Martoglio di via Caracciolo.