Arrivano alla fine le indagini svolte in seguite alla partita di calcio tra il Siracusa e Cosenza del 27 gennaio 2016, per il campionato nazionale lega-pro. In quell’occasione un ragazzo col volto coperto ha lanciato dalla propria tribuna, verso la tifoseria avversaria, fumogeni e materiale pericoloso.
La responsabilità sarebbe di un siracusano di 21 anni che adesso è condannato al Daspo (divieto di accedere alle manifestazioni sportive).
La mancata osservanza del provvedimento è punita con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 10.000 a 40.000 euro.
