Sono stati oltre 60 i Carabinieri, tra militari dell’organizzazione territoriale, del Nucleo Investigativo, supportati da una unità aerea del Nucleo Elicotteri di Catania, oltre ai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, del Nas di Ragusa, con la collaborazione di personale dell’Asp, della Polizia Municipale dell’Enel, che hanno passato al setaccio il territorio di Siracusa.
Il bilancio conclusivo riporta 7 arresti. Si tratta di Francesco Di Naro, 54 anni, Giuseppe Di Maria, 49 anni, Ernesto Fortezza, 50 anni, con precedenti di polizia; Francesco Fortezza, 44 anni, con precedenti di polizia. I quattro sono stati sorpresi all’interno di un’azienda agricola tra Siracusa e Floridia mentre stavano trafugando oltre 300 chili di agrumi; la refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita al proprietario dell’azienda agricola mentre i 4 sono stati ristretti ai domiciliari.
In manette anche Sebastiano Ranno, 30 anni, arrestato in esecuzione di un provvedimento di aggravamento di misura cautelare a seguito ripetute violazioni regime arresti domiciliari. L’uomo rinchiuso in carcere; Giuseppe Tiralongo, 41 anni, è stato ristretto ai domiciliari per reati in materia di stupefacenti, mentre Angela Rasizzi Scalora, netina, 43 anni residente a Città Giardino, è stata arrestata in esecuzione di ordine di carcerazione in regime detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Firenze: deve espiare 6 mesi e 22 giorni di reclusione e pagare 600 euro di multa, per ricettazione commessa nel 2012 a Livorno.
Altre 20 persone sono state denunciate per vari reati.
Nel corso dei controlli stradali sono stati inoltre segnalati alla Prefettura, quali assuntori, 16 persone. In tutto sono state controllate oltre 300 persone e più di 200 veicoli ed elevate 39 sanzioni per infrazioni al Codice della Strada per un importo complessivo di 32.700 circa e sottoposti a fermo o sequestro amministrativo 15 veicoli.
“Si è trattato di un’operazione ad alta visibilità e a forte impatto sul territorio con finalità preventive – spiega il comandante provinciale Luigi Grasso – una strategia innovativa, studiata allo scopo di contrastare episodi delittuosi riconducibili a fenomeni di criminalità predatoria e non, nonché di assicurare al cittadino, attraverso la presenza delle nostre numerose pattuglie, quel doveroso senso di sicurezza e rassicurazione. I controlli hanno riguardato molteplici settori, dalla sicurezza stradale a quella sul lavoro, dai furti agli stupefacenti, dall’igiene ambientale all’abusivismo commerciale; ringrazio, per la preziosa collaborazione che, ancora una volta, non ci hanno fatto mancare, l’ASP e la Polizia Municipale di Siracusa, il cui personale è stato impiegato, unitamente ai nostri reparti speciali, in mirate attività di verifica”.
