Direttivo Cgil

Siracusa, 6 macroaree di intervento per l’occupazione

Siracusa, 6 macroaree di intervento per  l'occupazione

Il futuro del territorio e l’azione del sindacato al centro del direttivo della Cgil che si è tenuto stamane a Siracusa. Il segretario provinciale Roberto Alosi ha individuato 6 macroaree d’intervento. “Occorre raggiungere un’unica piattaforma provinciale, da condividere con Cisl e Uil – dice Alosi – che serva come guida per il rispetto delle procedure di sicurezza, controlli e formazione in tutti i cantieri; per gli appalti e la tutela del lavoro; che focalizzi l’attenzione su lavoro povero, incertezza delle retribuzioni, impoverimento del ceto medio. Occorre altresì riavviare un piano straordinario per i giovani e un cambio di passo nelle politiche industriali (investimenti, risanamento e occupazione); infine necessita una rete di protezione territoriale per la povertà, con l’implementazione di politiche attive e il rilancio del welfare locale. E’ stato poi ufficializzato l’avvio del Centro Studi, un organismo pensato dalla Cgil siracusana per analizzare il fenomeno occupazionale e individuare strategie di rilancio.
Ha concluso la riunione il segretario regionale Michele Pagliaro che ha infine individuato alcuni dei punti nevralgici su cui urge intervenire: primo tra tutti la rete infrastrutturale non in grado di rendere il territorio attrattivo. Pagliaro ha evidenziato l’uso errato dei dei fondi strutturali con una progettualità talmente parcellizzata da incidere negativamente sugli effetti, gli ingiustificati ritardi nell’avvio dei Patti per il Sud e per la Sicilia e le responsabilità della politica.