Nel giorno della festa dei lavoratori ancora sconfortante il quadro della disoccupazione in Sicilia, con numeri in discesa anche in provincia di Siracusa.
Dati in controtendenza rispetto al resto d’Italia dove si sono registrati + 86 mila occupati, ed il tasso di disoccupazione passa dal 10,5% al 10,2% con un calo di 0,4 punti percentuali. A fronte di un periodo leggermente più roseo in Italia, in Sicilia c’è stato un calo di occupati
A dirlo è l’ultima rilevazione Istat che prende in considerazione il periodo da gennaio a marzo 2019, paragonando i numeri allo stesso periodo del 2018.
Tornando ai dati aretusei, l’Istat ha evidenziato il tasso di disoccupazione che passa dal 22% al 22,2%, con una percentuale molto più alta di donne rispetto agli uomini (oltre 10 punti percentuale).
Numeri da capogiro per la disoccupazione giovanile (15-24 anni) che in Sicilia si attesta al 53,6%, ed in provincia di Siracusa appena sopra il 52%.
“Dati e numeri – commenta il Segretario regionale di Articolo Uno in Sicilia, Pippo Zappulla – che rappresentano un disastro economico, il fallimento del governo regionale e l’assenza di una pur minima idea di crescita e sviluppo della Sicilia. Grandi annunzi ma ancora risultati deludenti sul terreno infrastrutturale, sulle bonifiche e risanamento ambientale, sul recupero e riqualificazione del tessuto urbanistico – dei centri storici e periferie -; non si realizza quel necessario processo di riconversione dell’apparato industriale. La Sicilia cresce se si punta alla qualità sostenibile dello sviluppo, tutelando e valorizzando il nostro immenso patrimonio culturale e paesaggistico e le nostre straordinarie produzioni agricole”-