Giornata conclusiva, oggi, all’Istituto Insolera del progetto “A corto di legalità”, nell’ottica di sensibilizzare le future coscienze cittadine verso la legalità. Sette gli Istituti comprensivi che hanno aderito al progetto: Costanzo, Martoglio, Giaracà, Brancati, Archimede, Chindemi e Santa Lucia. Gli studenti di ciascun Istituto hanno realizzato un loro cortometraggio che è stato proiettato in aula.
Ad aprire l’evento il sindaco Francesco Italia, oltre a lui presenti: il presidente del Consiglio comunale Moena Scala, gli assessori Giovanni Randazzo e Pierpaolo Coppa, e rappresentati delle altre istituzioni civili, militari e religiose della città.
I temi trattati sono stati l’educazione ambientale e stradale, il contrasto alle forme di bullismo e cyberbullismo, le buone pratiche educative, l’accoglienza e l’integrazione, l’uso corretto della rete, il lavoro minorile, l’evasione fiscale, il rispetto dei beni comuni, la prevenzione da ogni forma di violenza dentro e fuori la scuola.
Ai primi tre posti si sono classificati rispettivamente il comprensivo Santa Lucia con “Una voce nel vento”; il Costanzo con “Non smettere mai di sognare”; e il Brancati con il corto “Il silenzio è d’oro”.
Riceveranno un premio in denaro messo a disposizione dalla Fondazione “Siracusa è Giustizia”, presieduta da Ezechia Paolo Reale.