Si sono svolte regolarmente e con un calo nell’affluenza le operazioni di voto per il rinnovo del Parlamento europeo a Siracusa.
Nelle 123 sezioni cittadine hanno votato 35.354 elettori su 98.958 pari al 35,73 per cento. Nel 2014 gli elettori che si erano recati ai seggi erano stati 38.590 su 100.528, cioè il 38,38 per cento del totale. Anche oggi, così come 5 anni fa, alle urne si sono recati più uomini che donne: 18.215 su 47.346, pari al 38,47 per cento, contro 17.139 su 51.612, pari al 32,21per cento.
Tutti i seggi sono stati chiusi alle 23 e subito dopo è iniziato lo spoglio delle schede elettorali.
Il dato di affluenza provinciale è 36.09% con un decremento di oltre 4 punti.
Il Comune che ha fatto registrare la maggiore affluenza è Buscemi, paesino d’origine della candidata del M5S, Flavia Di Pietro, che ha fatto segnare un incremento rispetto al 2014 pari a quasi 13 punti percentuale; segue Avola, Comune che ha visto la candidatura nella Lista di Fratelli d’Italia del sindaco Luca Cannata, che ha fatto segnare un’affluenza pari a 44,01%, vale a dire quasi 7 punti in più rispetto alla precedente consultazione. La flessione più pesante si è verificata, invece, a Portopalo dove ha votato il 29,92% degli elettori contro il 79,35% del 2014.
In ambito regionale, dove l’affluenza complessiva è stata del 37,87%, la provincia di Siracusa si piazza al settimo posto, dietro di lei solo Caltanissetta ed Enna. In ogni caso tutte le province siciliane hanno fatto registrare un calo più o meno significativo rispetto alla precedente consultazione.