Le dimissioni del vice sindaco Giovanni Randazzo sono ormai certezza. A dirlo è proprio l’assessore, questa mattina, in sede di conferenza stampa. Nessuna frizione interna all’associazione Lealtà e Condivisione che sostiene Randazzo, ma solo un pluralismo di voci che si confrontano continuamente. Stanchezza ed impegni personali sarebbero i motivi che hanno portato l’assessore a staccare la spina dalla Giunta Italia.
Ad elogiare il modus operandi del dimissionario Randazzo è stato Ezio Guglielmo, presidente dell’associazione. Nota critica per alcune criticità riscontrate in città per un’Amministrazione che lavora perennemente tra problemi e risorse scarse. Tutto sommato, però, annuncia Guglielmo, non ci sono motivi per non continuare il percorso in Giunta cominciato prima con il sostegno alla candidatura del sindaco Francesco Italia, e poi con Randazzo suo vice.
Tempi e modi per le dimissioni, non ancora ufficialmente presentate, saranno definiti successivamente, in accordo con il primo cittadino.
E se un nome uscirà da Lealtà e Condivisione, adesso l’attenzione rimane puntata su un possibile rimpasto di Giunta.