il caso

Siracusa, Giuseppe Patti lascia i Verdi: “E’ iniziata la corsa politica all’oro Verde”

Siracusa, Giuseppe Patti lascia i Verdi: "E' iniziata la corsa politica all'oro Verde"

“Il Glorioso Partito del Sole che ride non può essere utilizzato come un autobus sul quale salire pagando il biglietto”.
Così Giuseppe Patti, responsabile dei Verdi a Siracusa interviene sul recente passaggio di tre consiglieri comunali al partito che ha sin qui guidato. Patti contesta questa operazione politica ai tre consiglieri, al sindaco Italia e a chi sta ai vertici Nazionali e Regionali della Federazione.

“Fa sorridere – commenta in una nota – la recente campagna acquisti del Sindaco, Francesco Italia, che per accreditarsi insieme alla sua Giunta come soggetti di centro sinistra si arricchisce di tre novelli consiglieri comunali Verdi, con “l’anima ambientalistica”. Penso – aggiunge – che non ci si scopre amanti dell’ambiente dall’oggi al domani e soprattutto non si disconosce il passato, perché passare per ignoranti, nel senso dell’ignorare, è un attimo”.

C’è amarezza nelle parole di Patti che, peraltro, non era stato neanche messo al corrente di questo passaggio dalla Federazione prima che fosse resa pubblica, Federazione dalla quale ufficialmente annuncia il divorzio, lasciando la responsabilità della gestione dei Verdi a Siracusa.
Non senza ricordare alcuni passaggi della presenza cittadina della Federazione dei Verdi: dall’attribuzione nel 1990 del seggio al consiglio comunale ai Verdi con Fancesco Ortisi all’elezione in consiglio provinciale di Antonio Ortisi e la nomina ad assessore di Paolino Uccello; dalla partecipazione alle elezioni regionali del 2013 con Paolo Pantano, alle successive nazionali e alle Europee. Patti ha poi ricordato tutte le battaglie portate avanti dal suo insediamento nel 2012: da quella per la Riserva del Plemmirio a quella per le discariche dismesse nella zona sud della provincia: da quella per la qualità dell’aria a quella per le presunte irregolarità nel Registro dei tumori della provincia di Siracusa, solo per citarne alcune.