Questa mattina l’annuncio a Siracusa, durante l’assemblea nazionale AiCS: la Transplant Football World Cup, prima edizione della Coppa del mondo di calcio per trapiantati, si terrà in Italia, in Emilia Romagna, dal 30 agosto al 5 settembre prossimi.
L’Associazione Italiana Cultura Sport – tra i primi enti di promozione sportiva del Paese – si è infatti aggiudicata l’organizzazione e l’ospitalità dei Giochi, promossi dalla World Transplant Games Federation.
La competizione sarà caratterizzata da squadre dei paesi membri della Federazione che si sfideranno in un formato di Coppa del mondo per incoronare un campione internazionale. Le squadre saranno interamente composte da ex pazienti che hanno avuto la salute salva grazie al dono di un organo e che si uniranno sul campo per celebrare la vita e ringraziare le famiglie dei donatori, secondo i più alti valori sportivi e di solidarietà promossi sul territorio da AiCS. Le squadre si sfideranno in tre turni preliminari che si qualificheranno in semifinale e finale. Le partite saranno organizzate secondo le regole FIFA con alcune modifiche pensate proprio per ridurre lo sforzo fisico e salvaguardare la salute dei trapiantati. Le squadre saranno composte da 11 giocatori e almeno 7 riserve. I giochi dureranno metà di 30 minuti, con sostituzioni illimitate.