“Vaccinarsi contro l’influenza vuol dire salvare vite umane ed è la migliore strategia per prevenire la malattia e le sue complicanze, a volte anche mortali, contenere ricoveri e costi sociali”.
E’ il messaggio che il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra ha lanciato per l’Influday 2019, la giornata promossa dall’Assessorato regionale della Salute, con una manifestazione pubblica che a Siracusa si è svolta all’ingresso dell’ospedale Umberto I°.
il direttore del Dipartimento di Prevenzione medico Maria Lia Contrino ha voluto ancora una volta rassicurare la popolazione sulla sicurezza dei vaccini offerti.
La vaccinazione antinfluenzale stagionale è raccomandata e gratuita per tutti i soggetti di età pari o superiore a 65 anni, per bambini oltre 6 mesi e adulti con patologie che aumentano il rischio di complicanze. Il vaccino è somministrato gratuitamente, inoltre, a tutti i bambini e gli adulti ricoverati in strutture o comunità e alle gestanti che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza, a tutto il personale sanitario e parasanitario delle strutture pubbliche e private e a tutti i soggetti ricoverati negli ospedali e nelle case di cura. La vaccinazione è anche fortemente raccomandata a tutto il personale delle scuole, docente e non docente; ai soggetti addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo.
Insieme con l’antinfluenzale è prevista la somministrazione del vaccino antipneumococcico nel corso del 60° e 65° anno di età e dei soggetti a rischio e la somministrazione del vaccino antizoster a tutti i soggetti a rischio per patologia a partire dai 50 anni (affetti da diabete mellito, patologie cardiovascolari, broncopneumopatia cronico ostruttiva e destinati a terapia immunosoppressiva) e a tutti i soggetti di età compresa fra i 65 e i 75 anni.