Un viaggio a Siracusa per la mostra egizia intitolata: “La porta dei sacerdoti, i sarcofagi di Deir el-Bahari. Esposizione e restauro in pubblico”. Per questo motivo si trovava in Italia l’’ambasciatore belga Patrick Vercauteren Drubbel, ricevuto stamattina a Palazzo Vermexio dal vice sindaco e assessore alle Politiche culturali, Francesco Italia.
Durante il colloquio è emersa la disponibilità di inviare al capoluogo aretuseo un numero di reperti maggiore rispetto a quello previsto al momento della firma del protocollo d’intesa, circostanza questa che sta imponendo la riorganizzazione del trasporto e l’adeguamento dell’allestimento alla Galleria civica Montevergini.
“La mostra – spiega l’assessore Italia, che ha ricevuto l’ospite in assenza del sindaco Garozzo – ha monopolizzato i contenuti dell’incontro. Ho ringraziato l’ambasciatore della disponibilità mostrata dai Musei reali e ho manifestato tutta la nostra soddisfazione. I reperti egizi vengono concessi raramente e mai hanno lasciato Bruxelles così numerosi, così come si tratta di una novità il fatto che dell’esposizione farà parte anche una mummia. La partecipazione del Comune alle principali fiere del turismo nel mondo – conclude l’assessore Italia – consente di raggiungere risultati di questo tipo e di stringere relazioni con importanti musei e istituzioni culturali con i quali organizzare eventi di altissimo livello”.
La mostra resterà a Siracusa fino a novembre. Oltre ai reperti, i visitatori potranno scoprire come si svolge un delicato restauro che avverrà all’interno di un laboratorio mobile in cristallo lungo 16 metri (Expositive laboratory module) chiamato “Europa”.